Natale e Capodanno ad Amalfi

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CENONI DI CAPODANNO

Amici dei Piccoli Musei Locali

I piccoli musei locali custodiscono un patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni di inestimabile valore.
La nostra Associazione, conscia della loro importanza, li sosterrà con la campagna "Amici dei Piccoli Musei Locali", che presenteremo in occasione del 3° Convegno Nazionale dei Piccoli Musei, in programma d Amalfi il 5 e 6 novembre 2012.
La campagna consisterà nell'esporre negli spazi comuni dei nostri allberghi o, meglio, in ciascuna camera, la locandina allegata, che rimanda alla pagina "Musei locali" del nostro sito internet.
L'obiettivo è di incentivare la visita dei piccoli musei da parte dei nostri ospiti, così da favorire la conoscenza della nostra identità.

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Usciamo dall'industria del turismo, entriamo in quella dell'ospitalità

A chiunque operi nel turismo, sia a livello pubblico che a livello privato, farà bene ascoltare questo discorso del Prof. Giancarlo Dall'Ara. Basta buttare soldi nella promozione, bisogna sviluppare progetti di accoglienza. Basta leggi e leggine, recuperiamo i valori. Usciamo dall'industria del turismo ed entriamo in quella dell'ospitalità. (Guardare il video dal minuto 00:13:45 a 00:53:45)

 

http://www.ustream.tv/recorded/26305226

Al via il Corso di spagnolo

Anche quest'anno l'Associazione Albergatori di Amalfi patrocina il corso di spagnolo della Dott.ssa Raffaella Gambardella. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, L'Hotel La Bussola mette nuovamente a disposizione le sue sale per lo svolgimento delle lezioni. Il 29 ottobre l'incontro di presentazione. Non mancate!

I nostri alberghi: tutti 5 stelle!

Con l'apertura della piscina "Le Nereidi" (http://amalfilenereidi.it) tutti gli hotel di Amalfi (anche i più piccoli) forniranno il servizio di piscina.

Un ulteriore esempio di come, con l'aggregazione imprenditoriale, si possono raggiungere risultati straordinari.

Il valore dell'accoglienza

Questo articolo la dice lunga su quanto sia importate la qualità dell'accoglienza oggi. Non è un caso se alcuni hotel 2-3 stelle vengono preferiti a lussusosissimi (ma, forse, poco accoglienti) 5 stelle L. Ed e' quanto accade anche ad Amalfi, ove l'Hotel 3 stelle Floridiana ed il B&B Residenza Luce dominano (meritatamente) da anni le classifiche di gradimento degli hotel cittadini. Complimenti quindi a queste due strutture ed un grazie particolare a chi da anni teorizza il marketing dell'accoglienza quale migliore ed insostituibile forma di marketing (http://accoglienzaturistica.blogspot.it/).

Leggi l'articolo
http://www.bookingblog.com/2-must-per-sfondare-su-tripadvisor/

Intervista a Giancarlo dall'Ara, il creatore del marketing del turismo in Italia

Pubblichiamo l'intervista rilasciata dal Prof. Giancarlo Dall'Ara al Dott. Roberto Correra, suo ex allievo, e pubblicata sul blog di quest'ultimo.
Siamo tra quelli che hanno avuto l'onore di consocere personalmente il Professore. 
Grazie a lui abbiamo recuperato quell'entusiamo che rappresenta una componente fondamentale per chi opera nel settore del turismo. 
Grazie, quindi, al Prof. Dall'Ara. 
La pubblicazione di questa intervista è un tributo che gli riserviamo quale segno della stima e dell'amicizia che ci legano a Lui.
 

Giancarlo Dall'Ara, per me è un onore intervistare, colui che è stato mio docente, ho studiato sui tuoi libri, ed ora eccoci qua, una vita dedicata al turismo, la prima domanda è quanto è cambiato il turismo? ed è cambiato in bene ?

“Il viaggio è una delle più antiche e comprensive figure della vita umana” ha scritto Enszenberger, e da questo punto di vista è rimasto lo stesso antico “Rito di Passaggio”: da un luogo a un altro, e da uno modo di essere ad un altro, come sostengono diversi antropologi. Poi certo, sono cambiate radicalmente le offerte, le aspettative, i comportamenti di chi fa turismo, ed è cambiata completamente la sua organizzazione. E’ questo mix tra una ritualità antica e inspiegabile, che sopravvive, e le sue manifestazioni contemporanee in frenetico cambiamento, che rende tutto molto complicato da seguire e da capire, e al tempo stesso rende il tema del turismo affascinante.

Giancarlo, ci spieghi bene cosa significa "Albergo Diffuso" visto che sei anche Presidente Associazione Alberghi Diffusi ?

L’Albergo Diffuso è la sintesi dell’approccio italiano all’ospitalità: permette di sperimentare lo stile di vita del nostro Paese, in un borgo, in una casa, usufruendo di tutti i servizi alberghieri. In più offre il pregio dell’autenticità, perché le case non sono state costruite per i turisti. Tecnicamente è un albergo che non si costruisce, quindi un albergo sostenibile, con una logica di sviluppo orizzontale (non verticale come quella degli alberghi standard), ed una gestione imprenditoriale, ma molto legata al territorio.

Come fa una struttura a capire se è un albergo diffuso o meno?   

L’AD non è solo una definizione, ma è un modello, esattamente come è un modello il villaggio turistico, o il B&B, o l’agriturismo. Se un gestore pensa di avere un albergo diffuso deve solo verificare se la sua struttura e se la sua offerta di servizio sono aderenti al modello dell’Albergo Diffuso. In più in diverse regioni ci sono norme e disciplinari che “classificano”l’AD, e che vanno rispettati.

Io ritengo che il marketing turistico sia nato con te, almeno in Italia, e non lo dico tanto per ma perchè credo sia profondamente vero. Oggi l'approccio marketing turistico che tu intendi come "non tradizionale" dove trova il suo apice, e come si raggiunge ? 

Sei molto gentile. Secondo me il marketing turistico in Italia ha vissuto diverse fasi, dopo una primissima fase nella quale ha guardato alle esperienze europee (Svizzera in particolare), a partire dai primi anni ’80 ha sempre più guardato all’approccio americano, fino a diventarne un clone, anzi una brutta copia. All’interno del marketing turistico, la visione italiana, il pensiero italiano è sempre stato largamente minoritario. Sono stati gli studi sul marketing relazionale, quelli della scuola nordica del marketing, a dare coraggio e nuove ragioni ad una via italiana al marketing nel turismo. Questo perché il nostro approccio al turismo è sempre stato basato sulle relazioni, più che sul marketing mix (le famose “leve” della promozione, del prodotto del prezzo…), ma da noi, eccezioni a parte, non si era mai data dignità teorica e credito alla relazionalità. Ora viviamo una nuova fase: in questi ultimi anni, la rivoluzione di internet, i Social Network in particolare, hanno dato ulteriore linfa al marketing così inteso. Penso che un approccio non tradizionale/americano, e quindi con le radici nella nostra cultura, possa essere esaltato dal web 2.0, dove non ci possono essere target da colpire, né visioni belliche. Mi pare che stiamo vivendo la grande occasione storica che finora ci era mancata. Purtroppo non pochi di quanti si occupano di questi temi, propongono anche sul web il vecchio approccio della scuola dello standard, fatto di comunicazioni meccanicistiche (stimolo-reazione), trucchi, stratagemmi, trovate “virali”…, continuando quindi a vedere gli altri, i consumatori, come persone da ipnotizzare, bersagli da colpire e alle quali piazzare qualche prodotto. Tra non molto tempo vedremo se questa occasione storica si concluderà con il lancio, in Italia e nel mondo, della visione italiana del marketing, o se saremo ancora una volta la periferia dell’Impero che si limita a importare, a imitare, o peggio a scopiazzare male e in ritardo.

Giancarlo, Kevin Roberts, Ceo della Saatchi & Saatchi ha affermato che il marketing è morto, ovvero quel modo di intenderlo, sei d'accordo ?

Si ho letto, e ho commentato che quelle cose le aveva dette meglio e prima di lui Gerd Gerken nel suo straordinario libro “Addio al marketing”, un libro del ’90, che è stato pubblicato in Italia nel 1994, e che individua i limiti del marketing proponendo un nuovo approccio al mercato. Credo che il lavoro di Gerken sia stato lo studio che ha maggiormente contribuito alla crisi del marketing tradizionale, quello made in Usa per intenderci. Detto questo penso anche io che il marketing tradizionale sia morto da un pezzo, ma mi pare che non tutti se ne siano accorti, anzi girando sul web sembrerebbe che i suoi profeti invece di diminuire, siano aumentati. C’è ancora un atteggiamento fideistico su quanto si possano modificare i comportamenti dei consumatori con la semplice manovra delle leve del marketing mix.

Tu stai dando molta importanza al mercato cinese, come mai ? molti hotel pensano che sia un mercato seppur importante ma che prenota strutture "medio-basse" ed in periferia, quindi poco appetibile, è un pensiero errato?

Ho sempre cercato di monitorare i mercati esteri, e anche oggi cerco di seguire quelli principali in Europa, in America e in Asia. Ma la Cina è un caso a sé stante. Non ho mai pensato che la Cina sia la soluzione dei problemi del turismo italiano. Ma è un mercato che ha ritmi di cambiamento e di progressione formidabili, che non erano mai stati registrati nella storia del turismo. L’Italia da una decina di anni si limita ad osservare questo mercato con un certo scetticismo. A questo punto il problema è diventato culturale. L’Italia è ancora in grado di muoversi in modo dinamico nei mercati? Di comportarsi come hanno fatto generazioni di operatori prima di noi, quando partivano dal nostro Paese e andavano – per così dire – alla conquista di Germania, Gran Bretagna e Svezia? O siamo un sistema seduto, che si accontenta di scrivere un comunicato stampa, di aprire un sito web e di partecipare alle solite fiere? Secondo me la Cina (ma potrei dire cose simili per Brasile, Corea del Sud, India..), è la cartina di tornasole della situazione attuale del turismo in Italia. Pochi anni fa vedevo Enti e operatori (non tutti) perdere tempo a discutere di marchi o di itinerari o di dépliant, oggi li vedo perdere tempo dietro ad un blog o ad un tweet. Tutte cose utili, anzi fondamentali, se prima però abbiamo una visione e idee chiare su cosa fare nei mercati. Tornando alla tua domanda, è noto che la maggior concentrazione di “miliardari” è in Cina; in Cina non mancano davvero i benestanti, quelli che vorrebbero fare le vacanze individuali e “di qualità” come dicono gli albergatori, ma il tappo è rappresentato dalla nostra incapacità di fare marketing in Cina, dal problema dei visti (nonostante le chiacchiere) che penalizza soprattutto gli individuali , e dal poco impegno a fare le cose minime per comunicare con loro e accoglierli.

Giancarlo, tu per un verso ed io per un altro, lavoriamo per i giovani e meno giovani che vogliono affermarsi nel turismo, ricordo quando l'Università di Assisi, sfornava, non lauree riconosciute ma "pezzi di carta" seppur importanti ma erano tali, oggi tanti giovani si laureano in turismo, ma poi non trovano spesso quello che cercano, e quindi spesso si chiedono a cosa serve laurearmi in turismo laddove poi non trovo una seria collazione, tu cosa ne pensi?

Il turismo italiano oggi ha tutte le caratteristiche di un sistema bloccato. Senza guida, senza strategia, con molti “cerchi magici” che tengono lontane le persone che hanno idee nuove e i giovani in particolare. Ciononostante, e anzi forse proprio per questo c’è bisogno di una ventata nuova, di nuove idee, nuovi prodotti, nuove competenze professionali. Grazie al web, si può fare molto anche cominciando da soli, creando reti e alleanze, lanciando idee e progetti a aggregando chi ci sta. Il mio invito è di studiare, di guardare ai mercati con umiltà e voglia di imparare, e soprattutto di fare esperienze sul campo, tutte quelle possibili: dal cameriere, al banconista, all’accompagnatore, al direttore. Senza queste basi non credo si possa fare bene marketing nel turismo. La laurea serve se è l’occasione per imparare, per fare esperienze e per creare relazioni con altri che la pensano come te.

Quali progetti per il futuro, sicuramente ne hai tanti o sbaglio?

I temi nei quali al momento sono più coinvolto riguardano l’Accoglienza turistica, i piccoli musei e l’ospitalità diffusa. Sul tema dell’Accoglienza turistica ho in stampa un libro che dovrebbe uscire prestissimo, poi a ottobre ci sarà la terza edizione dell’Assise Nazionale dell’ospitalità Italiana che coordino, e che è l’unico appuntamento nazionale sul tema. Su questo versante ho in programma non poche novità a partire dall’autunno prossimo. Sul tema dei musei ho appena fondato l’Associazione dei piccoli musei e sto organizzando il convegno che si svolgerà a novembre ad Amalfi, ed ora sono impegnato nelle relazioni internazionali con le altre associazioni che nel mondo si occupano di piccoli musei. Infine sull’ospitalità diffusa ho cercato di mettere a punto altri modelli, oltre l’albergo diffuso, e cerco anche in questo caso di promuovere delle iniziative che valorizzino l’ospitalità orizzontale made in Italy, in particolare all’estero.

Intervista estratta dal Blog del Dott. Roberto Correra

Più Entusiasmo

Il conflitto di disinteresse

Qualcuno sostiene che gli albergatori in politica non dovrebbero starci per ragioni di conflitto di interessi.
In pratica, il fatto che loro sono interessati a che il turismo vada bene genererebbe un conflitto dannoso per la comunita locale.
Ma se il turismo va bene, non ne trae beneficio l'intera comunità locale?
E se ciò è vero, non è molto più dannoso il conflitto di disinteresse che si registra in capo a chi, non avendo alcun interesse a che il turismo vada bene, non fa nulla affinchè ciò avvenga, arrecando così danno all'intera comunità locale?
Io penso di sì.
Speriamo che lo capiscano un po' tutti ..... una volta e per sempre.
Gennaro Pisacane.

Accogliere i turisti Giapponesi

Accoglienza Turistica: Accogliere i turisti Giapponesi: "L'ossessione che i turisti giapponesi hanno per le foto ricordo, detta kinen-shashin, è dovuta al fatto che essa costituisce una sorta ...

Spot americano Nuova 500

Accoglienza Turistica: Sono le persone che accolgono

Accoglienza Turistica: Sono le persone che accolgono: Oggi non vi propongo un nuovo post, ma mi limito ad un "riassunto delle puntate precedenti", con qualche piccola aggiunta: L'ac...

Le tasse sul turismo danneggiano il mercato turist...

Da un’indagine comparativa di Federviaggio, la conferma che le tasse stanno incidendo profondamente sull’appeal del nostro Paese.

«Il settore turistico – dichiara il presidente della federazione, Luca Patanè – non ha bisogno di nuove tasse e Federviaggio si oppone al continuo aumento della pressione fiscale che fa perdere competitività a un settore tanto importante per l’economia italiana».

L’indagine comparativa condotta dall’Ufficio Studi di Federviaggio ha analizzato l’introduzione di tasse di soggiorno e di imposte di imbarco e sbarco nei porti delle isole italiane, ponendo a confronto la situazione esistente in altri competitor turistici come Spagna, Slovenia e Croazia.

«L’analisi che confronta il trend dell’Italia con quello dei Paesi concorrenti – spiega Patanè – dimostra che vi è una chiara correlazione tra sviluppo dei flussi turistici e livello di tassazione. Laddove, nell’ultimo decennio, vi è stata una minore pressione fiscale, il numero di pernottamenti è cresciuto in misura maggiore. Dove la tassazione invece è maggiore, il settore turistico soffre».

Lo studio è stato effettuato in un arco temporale ampio – dal 2000 al 2011 – e tiene in considerazione sia lo sviluppo del numero di pernottamenti che il livello della tassazione nel settore. Sono stati considerati – oltre all’Italia - altri Paesi direttamente concorrenti, quali Slovenia, Croazia, Spagna, Francia e Austria. L’analisi dimostra chiaramente che all’aumentare della tassazione vi è una riduzione del tasso di sviluppo del turismo.

«Federviaggio – evidenzia Patanè – chiede di cambiare urgentemente direzione e andare verso un abbassamento della pressione fiscale nel settore, perché l’introduzione della tassa di soggiorno e di altre forme di imposte dirette e indirette a carico del settore provocherà una perdita di competitività nei confronti degli altri Paesi direttamente concorrenti all’Italia».

«Gli effetti si vedono già nell’anno in corso, ma sarà nel corso dei prossimi anni che tale effetto di diminuzione dei pernottamenti si evidenzierà in tutta la sua gravità. È necessario dunque abbassare la pressione fiscale – conclude Luca Patanè – per dare un impulso alla crescita di un settore che rischia altrimenti di rimanere non soltanto immobile, ma di consolidare la tendenza verso una profonda recessione».

Leggi l'articolo
http://tassasoggiorno.blogspot.it/2012/07/le-tasse-sul-turismo-danneggiano-il.html

Alberghi Diffusi e Ospitalità Diffusa: Un Convegno sull'AD a Cetara

Alberghi Diffusi e Ospitalità Diffusa: Un Convegno sull'AD a Cetara: 5 luglio 2012. "La chiusura del convegno è stata affidata all’avv. Gennaro Pisacane, Presidente dell’Associazione albergatori di Amalf...

Albergo Diffuso. Convegno a Cetara il 5.7.2012

Si terrà a Cetara, il giorno 5.7.2012, alle ore 19:00, un interessante convegno dedicato al tema degll'Albergo Diffuso. La relazione finale sarà svolta dal Presidente dell'Associazione Albergatori di Amalfi, Avv. Gennaro Pisacane, che è anche consulente legale dell'Associazione Nazionale Alberghi Diffusi.

 http://www.cetaraweb.altervista.org/cetaraweb/Home_files/Albergo%20diffuso_5.pdf

Amalfi dice no alla Tassa di Soggiorno

Approvato ieri, dal Consiglio Comunale di Amalfi, il bilancio di previsione per l'anno 2012.
L'Amministrazione Del Pizzo si è espressa unanimemente contro la tassa di soggiorno che, invece, è stata chiesta a gran voce dai consiglieri di opposizione Torre Giovanni, De Luca Antonio ed Amatruda Antonietta.
In questo modo l'Amministrazione in carica ha dato un chiaro segno della sua volontà di fare una politica "per" il turismo e non "contro" il turismo, invertendo così la tendenza avutasi negli ultimi 10 anni con l'amminstrazione De Luca.
I consiglieri De Luca e Torre hanno apertamente sostenuto che la mancata introduzione dell'imposta sia stato un "favore" reso agli albergatori di Amalfi per la presenza in Consiglio Comunale del Presidente dell'AAA, Avv. Gennaro Pisacane, con il quale sono venuti spesso in polemica..
Hanno così dimostrato di ignorare che la tassa di soggiorno è una tassa "sui turisti" e non una "tassa sugli albergatori" e che la difesa del turismo è una difesa che dovrebbe vedere tutti uniti in quanto volta a salvaguardare l'unica vera fonte di reddito e di lavoro per l'intera popolazione locale.
Gli albergatori sono contrari alla tassa di soggiorno non per interessi di parte (la tassa non la pagherebbero comunque loro), ma per la sensibilità e la responsabilità che li hanno sempre contraddistinti nell'approccio alle tematiche turistiche.
All'Amministrazione Del Pizzo, nella sua interezza, va quindi attribuito il merito di aver saputo affrontare con lungimiranza un momento difficile per le finanze locali, causato in parte dai tagli ai trasferimenti statali ma, soprattutto, dalla scellerata rateizzazione del debito SACAIM (Luna Rossa), per come voluta dall'ex sindaco De Luca prima della sua (preannunciata) disfatta elettorale.
Con l'approvazione del bilancio sono stati poi approvati anche i programmi di spesa per l'anno 2012 che, per le politiche turistiche, prevedono - quale primo atto - l'adozione del piano di sviluppo turistico della località, la cui stesura sarà affidata ad un esperto di assoluto valore.
Di tassa di soggiorno si tornerà a parlare solo dopo l'approvazione del piano, quale possibile fonte di finanziamento delle azioni di sviluppo turistico che saranno in esso indicate.
Nelle more, si confida nella possibilità che il Governo voglia rivedere l'intera normativa, allargando l'ambito di applicazione della tassa di sbarco anche ai territori costieri e consentendo, così, di poter seguire l'esempio di Capri, che ha definitivamente abolito la tassa di soggiorno sostituendola appunto con la tassa di sbarco.

Convento San Basilio: primo albergo diffuso della Campania

Apre ad Amalfi il primo albergo diffuso della Campania. Si tratta del nostro associato Convento San Basilio, al quale vanno i nostri più fervidi auguri per la nuova avventura.

La Tassa di Soggiorno fa male al turismo

Finalmente, qualcuno comincia ad accorgersene!
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2012-04-08/tassa-soggiorno-male-turismo-081327.shtml?uuid=AbgAdrKF

Il turismo non può più essere un'attività stagionale

Vi invito a leggere l'ultimo post del Prof. Dall'Ara sul blog Accoglienza turistica.
Credo sintetizzi perfettamente lo spirito del nostro Consorzio.


http://accoglienzaturistica.blogspot.it/2012/03/il-turismo-non-puo-essere-piu.html?spref=fb

Saluti.
Gennaro Pisacane.

Positano dice NO alla Tassa di Soggiorno

Rivolgiamo il nostro encomio al Sindaco De Lucia ed all'intera
Amministrazione di Positano per aver detto NO alla Tassa di Soggiorno
ed aver deciso di sostiuire ad essa una tassa sui pendolari (Leggi
l'articolo: http://www.positanonews.it/articoli/74560/positano_dice_no_alla_tassa_di_soggiorno_de_lucia_tassiamo_i_pendolari_del_turismo.html.html)
Tassare i turisti è quanto di più assurdo si possa fare in Costiera Amalfitana.
Si gioca pericolosamente con meccanismi delicatissimi, mettendo in
serio pericolo l'economia dell'intero comprensorio.
Chi opera nel turismo sa perfettamente che la tassa produrrà un
perdita di competitività della nostra offerta e, quindi, danni certi
all'intero sistema economico locale.
Questo lo ha capito perfettamente la popolazione locale, che in un
recente sondaggio ha detto anch'essa NO alla Tassa di Soggiorno (leggi
l'articolo: http://www.positanonews.it/articoli/60129/tassa_di_soggiorno_la_costiera_amalfitana_dice_no.html.)
Lo ha capito anche qualche capo di Stato estero (Croazia) che punterà
sulla abolizione della Tassa di Soggiorno proprio per recuperare
competititività turistica del suo paese sui mercati.
Purtroppo non è stato capito da alcuni nostri Amministratori, che si
sono affrettati ad istituire la Tassa, senza neppure ben chiarire la
destinazione dei proventi.
Sappiamo che in tutte le amministrazioni il dibattito è in corso, in
vista dell'approvazione dei bilanci preventivi per l'anno 2012.
Siamo certi che prevarrà il buon senso e che in tanti altri comuni,
compreso quello di Amalfi, sarà seguito l'esempio offerto dal Comune
di Positano, che non resterà solo nella battaglia intrapresa a difesa
dell'unica, vera fonte di reddito a ricaduta globale di cui disponiamo
in Costiera Amalfitana: il turismo, appunto.
Saluti e Buona Pasqua a tutti.
Gennaro Pisacane
-----------
Presidenza
Associazione Albergatori di Amalfi - Consorzio Amalfi di Qualità
Salita Dei Curiali n. 4
84011 Amalfi (SA)
Tel. 089871849
Fax 08994931159
E.mail amalfi.alberghi@gmail.com
http://assoalberghiamalfi.blogspot.com
www.amalfitouristoffice.it
www.amalfitrekkinghotels.com
www.andreahotels.it
Pagina Facebook: Associazione Albergatori di Amalfi

Non perdiamoci lungo la strada della standardizzazione

Suggerisco a tutti la lettura del seguente post, pubblicato dal Prof. Giancarlo Dall'Ara.

http://www.alessiocarciofi.com/2012/03/non-perdiamoci-lungo-la-strada-della-standardizzazione-marketing-2-0-e-un-caffe-sospeso-quarta-parte/

L'articolo dà pienamente ragione a quanti (come noi) da tempo hanno spostato il baricentro delle proprie azioni di marketing dalla promozione all'accoglienza.

Seminario di approfondimento tecnico dedicato alla prima colazione - Amalfi 13.3.2012 ore 10:00 Htl La Bussola

Martedi 13.3, alle ore 10:00, presso la sala Le Vele dell'Htl La
Bussola, svolgeremo un seminario tecnico interamente dedicato alla
prima colazione.
Professionisti del settore ci forniranno preziose istruzioni su come
organizzare il buffet, quali prodotti utilizzare, come servire la
prima colazione e, quindi, come gestire al meglio questo fondamentale
servizio alberghiero.
Il seminario avrà la durata di 2 ore circa e terminerà con la
degustazione dei prodotti utilizzati per la preparazione dei buffet
dimostrativi, gentilmente offertici dalla Lamberti Farine S.p.A.
(nostro fornitore convenzionato e sponsor dell'iniziativa).
La partecipazione è gratuita ed aperta a tutte le strutture ricettive
della Costiera Amalfitana.
Cordialmente.
Carmela Lucibello
Responsabile Fornitori Convenzionati

Corso di Web Marketing Turistico-Alberghiero

Corso di

Web Marketing

Turistico-Alberghiero

Amalfi 6-7-14-15-21-22-28-29 marzo 2012

Il Corso è organizzato dalla Confesercenti Salerno e dall'Associazione Albergatori di Amalfi – Consorzio Amalfi di Qualità in collaborazione con il Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo e sulla Promozione Turistica di Assisi (CST), che si occuperà della didattica.

Il Corso ha lo scopo di formare e professionalizzare gli addetti alle gestione di attività di web marketing di hotel e strutture ricettive in genere.

Saranno affrontati i seguenti argomenti: Turismo web 2.0 - Strategie e strumenti di marketing online - Principi generali per la realizzazione di siti web turistici - Search Engine Marketing - Search Engine Optimization - Social Media Marketing - Hotel & Travel marketing - Hotel & Travel Mobile Marketing - E-mail marketing - Brand Reputation Management- Web analytics e Conversion Rate.

Il Corso è gratuito e possono parteciparvi i titolari ed i dipendenti delle imprese aderenti alla Confesercenti Salerno e/o all'Associazione Albergatori di Amalfi – Consorzio Amalfi di Qualità.

PROGRAMMA

Martedì 6 marzo 15:00-19:00 (prima parte) / Mercoledì 7 marzo 9:00-13:00 (seconda parte)

• Il Social Media Marketing: fenomeno, contesto ed articolazione
• L’integrazione tra Social Media Marketing, Marketing mix classico e Marketing relazionale
• Marketing relazionale e CRM
• Il sistema informativo di marketing
• L’integrazione tra Social Media Marketing e sistema informativo di marketing

Mercoledì 14 marzo 15:00-19:00 (prima parte) / Giovedì 15 marzo 9:00-13:00 (seconda parte)

• Lo scenario del web 2.0.: i motori di ricerca, i social media e i social network, evoluzione degli strumenti di monitoraggio
• Le opportunità SEO/SEM/SOCIAL del web come opportunità
• Cosa è il marketing on-line e come si integra in un piano di marketing generale (strumenti tecnologici per approcciare il marketing online e strumenti tecnologici di integrazione con il marketing generale - esempio possibilità di integrazione tecnologica di un gestionale con un booking online attraverso l'esportazione dati)
• La comunicazione on-line (comunicare agli utenti e comunicare ai motori di ricerca)
• Gli strumenti del web marketing (SEO/SEM/VIRAL/E-NEWSLETTER/BANNER/DEM, ECC.)

Mercoledì 21 marzo 15:00-19:00 (prima parte) / Giovedì 22 marzo 9:00-13:00 (seconda parte)

• La misurazione degli obiettivi (strumenti di monitoraggio che consentono la misurazione degli obiettivi - Google Analytics ha funzionalità che permettono la definizione di obiettivi e una misurazione del tasso di conversione - landing pages)
• Analisi del mercato (quali sono i competitori nel web. Come fare questa valutazione - Analisi del posizionamento, analisi di exernal links, ecc.)
• Definizione della strategia (valutazione delle risorse attuali - da rifersi al sito web- , punti di forza e criticità, analisi delle informazioni attuali e potenziali, definizione delle diverse aree del sito e delle loro relazioni, flowchart, ecc)
• Pianificazione delle attività (sito ben strutturato, usabile e navigabile come premessa per il viral marketing)
• Il ritorno dell’investimento (R.O.I.) (strumenti di monitoraggio)
• Le nuove opportunità dei media digitali (opportunità dei media corretto uso e best practices)

Mercoledì 28 marzo 15:00-19:00 (prima parte) / Giovedì 29 marzo 9:00-13:00 (seconda parte)

• Analisi del target del sito (comprendere bene a chi si rivolge il sito per poi verificare che contenuti - testuali, immagini, video, ecc. - tecnologia, strumenti web off site sono pertinenti al target. Idem per la scelta dei template.
• Analisi dei contenuti (pertinenza, keywords density, keywords stuffing, ancoraggio, meta tag, ecc.)
• Identificazione di una macro-area semantica (navigabilità e usabilità)
• Web Observer System. Le informazioni che circolano on line, opportunamente filtrate, classificate ed elaborate, costituiscono nuova fonte di “conoscenza” attraverso la quale orientare in modo consapevole ed efficace le azioni operative e le decisioni strategiche dell’azienda

Il Corso si svolgerà presso la Sala Le Vele dell'Hotel La Bussola di Amalfi

Per iscrizioni ed informazioni rivolgersi alla segreteria del Corso: tel. 3349846029 (sig.ra Eva Anastasio) - e.mail amalfi.alberghi@gmail.com

Assemblea del 25.2.2012

Convocata per il giorno 25.2.2012 alle ore 16:00, presso l'Hotel La Bussola di Amalfi, l'Assemblea dell'Associazione Albergatori di Amalfi - Consorzio Amalfi di Qualità.


Associazione Albergatori di Amalfi - Consorzio Amalfi di Qualita' 

Molti i punti all'o.d,g.
Come ogni anno, si traccerà un bilancio delle attività svolte nell'anno precedente e si concorderà il programma delle attività per l'anno 2012.
Si passerà poi all'approvazione degli elaborati contabili (consuntivo 2011 e preventivo 2012).
Ci saranno novità nella composizione associativa-consortile, con l'ingresso di nuove strutture.
Si discuterà poi di visite guidate, trasporto bagagli, tariffe, affiliazioni e convenioni per l'anno 2012.
Particolare attenzione sarà dedicata all'ipotesi di gestione esterna del portale AndreaHotels.it, nonchè agli eventi formativi e promo-commerciali che saranno organizzati nell'anno in corso, tra i quali: il 2° stage di Escursionismo in Costa d'Amalfi (febbario-marzo), il Corso di alta formazione in Web Marketing (marzo), il 3° Convegno Nazionale dei Piccoli Musei (novembre), il Corso di alta formazione in materia di Club di Prodotto (novembre) ed il 1° Work Shop internazionale del Turismo a piedi (novembre).
All'Assemblea potranno intervenire tutti i consorziati, associati, affiliati e convenzionati.


2° Stage formativo di Escursionismo In Costa d'Amalfi

A novembre del corrente anno, Amalfi sarà sede del 1° Work Shop internazionale del turismo a piedi.
Un evento importantissimo, che stiamo organizzando al fine di promuovere in modo concreto ed incisivo l'escursionismo in Costa d'Amalfi.
Per giungere veramente pronti all'appuntamento, abbiamo pensato di replicare lo stage svolto nel 2011.
Nell'occasione, avemmo la possibilità di ospitare ad Amalfi gli esponenti di alcune Sezioni CAI e Trekking Italia di Asiago e Belluno.
L'esperienza è stata per noi molto positiva, non solo in chiave formativa, ma anche perchè ha acceso l'interesse dei circuiti del trekking alpino verso il nostro territorio.
A differenza del segmento walking (già molto presente in Costiera), quello trekking presenta alcuni aspetti di notevole interesse, primo tra tutti la forte propensione agli spostamenti nei periodi compresi tra novembre e febbraio.
Un segmento interessantissimo, quindi, che peraltro conta un numero elevatissimo di iscritti, stimabile in 6 mln di persone nella sola Europa.
Altro motivo di grosso interesse è rappresentato poi dal ruolo che le organizzazioni in questione svolgono sui territori.
Esse, infatti, costituiscono un autentico baluardo a slvaguardia della sentieristica montana, che - soprattutto nell'area dolomitica - è completamente affidata alla loro eccellente cura e manutenzione.
Quali migliori maestri, quindi, per poter avviare un progetto formativo finalizzato ad arrivare realmente pronti all'appuntamento di novembre?
Lo stage di quest'anno presenta comunque delle importanti novità.
Innanzitutto, durerà ben 15 giorni (dal 26 febbraio al 10 marzo), durante i quali saranno svolte 12 escursioni (di 6 ore ciascuna) e 10 incontri formativi teorici.
La partecipazione degli esperti sarà, poi, ancora più nutrita e vedrà la presenza di nomi di primissimo piano del mondo dell'escursionismo.
Allo stage, poi, saranno ammessi a partecipare anche gli esterni ed, a coloro che saranno stati presenti ad almeno 3 escursioni ed altrettante lezioni, sarà rilasciato l'attestato di "Escursionista esperto della Costa d'Amalfi".

Per le iscrizioni bisogna rivolgersi alla segreteria organizzativa dell'evento (Sig.ra Eva Anastasio, tel. 3349846029).
Il programma delle escursioni è consultabile sul sito www.amalfitrekkinghotels.com.
Vi aspettiamo!

Nasce ad Amalfi il Club di prodotto "Amalfi Trekking Hotels"

Amalfi Trekking Hotels è un club di prodotto nato per favorire ed incentivare l'escursionismo in Costiera Amalfitana.

La Costa d'Amalfi è senza dubbio uno dei luoghi ideali per gli amanti dell'escursionismo.

Il territorio ha caratteristiche prevalentemente montane ed è attraversato da una fitta rete di sentieri che consentono di spostarsi da una località all'altra senza mai dover utilizzare la strada carrabile.

Sentiero Fiordo di Furore

Il Club di prodotto Amalfi Trekking Hotels è nato appunto per favorire l'incontro tra il modo dell'escursionismo e la Costiera Amalfitana.
Tutti gli hotel aderenti assicurano infatti alcuni servizi fondamentali per gli escursionisti.

Veduta di Amalfi dalla Torre dello Ziro

Innanzitutto, sono tutti ubicati ad Amalfi. Tutti i sentieri della Costa d'Amalfi sono agevolmente raggiungibili da Amalfi, che, per la sua posizione centrale, è anche la località meglio servita dai servizi di trasporto pubblico e quella che offre la possibilità di svolgere anche molteplici attività non escursionistiche.
Amalfi, infatti, non è una località turistica balneare, ma una località che ha fatto della sua vocazione storica, artistica e culturale la sua fortuna sul piano turistico. E', quindi, una località attiva tutto l'anno, che consente lo svolgimento di molteplici attività anche nei periodi di bassa stagione.

Tutti gli hotel aderenti, poi, dispongono di mappe escursionistiche liberamente consultabili dagli ospiti e personale interno che, conoscendo perfettamente i sentieri, sarà pronto a dare ogni tipo di consiglio su come organizzare le escursioni.
Nei trekking hotels viene poi assicurato l'utilizzo dei prodotti tipici locali ed i pasti (compresa la colazione) vengono forniti ad orari compatibili con le esigenze degli escursionisti.
Inoltre tutti i trekking hotels forniscono il servizio sveglia, dispongono di un bar-caffetteria aperto nelle ore pomeridiane-serali, espongono ogni giorno le previsioni meteo locali aggiornate, forniscono informazioni sugli orari dei bus di linea, traghetti ed imbarcazioni locali, forniscono un numero di emergenza e pronto soccorso, effettuano servizio di lavanderia (a pagamento) e servizio di pick-up (a pagamento).

L'elenco degli hotels aderenti è consultabile alla pagina: Hotels.

Visite guidate 2012: resoconto incontro del 10.1.2011

Si comunicano gli esiti dell'incontro pubblico svolto nella giornata di martedi 10 gennaio 2012, presso l'Hotel La Bussola di Amalfi.
L'incontro era stato convocato al fine di verificare la possibilità di sviluppare un primo progetto di rete comprensoriale sul tema visite guidate 2012.
La proposta partita dall'Associazione Albergatori di Amalfi - Consorzio Amalfi di Qualità è finalizzata a far si che le varie organizzazioni imprenditoriali presenti nei diversi territori organizzino un programma di visite guidate della propria località (con almeno due appuntamenti a settimana, a giorni prefissati, dal 1.4 al 31.10) aperto alla partecipazione gratuita di tutti gli ospiti degli alberghi aderenti al progetto.
Ebbene, alla presenza dei rappresentanti dell'Associazione Albergatori di Amalfi - Consorzio Amalfi di Qualità, dell'Associazione Albergatori di Maiori, di diversi operatori e di un delegato del sindaco di Minori, di diverse guide operanti sul territorio, dell'Associazione Positano Arte e Cultura, del Centro di Storia e Cultura di Amalfi, di una guida di Napoli, ed avuta la disponibilità a partecipare all'iniziativa anche dai rappresentanti del Consorzio Ravello - Sense (assenti giustificati), si è convenuto quanto segue:
1) di voler dare attuazione al progetto;
2) che, entro il 31.1.2012, le organizzazioni imprenditoriali presenti all'incontro nonchè il Consorzio Ravello Sense dovranno far pervenire informativa riguardante il programma di visite guidate che si intende sviluppare sul proprio territorio, con specifico riguardo a: a) itinerari che si intende proporre; b) l'elenco degli hotels associati; c) la guida che si occuperà dell'accompagnamento degli ospiti; d) fonti di finanziamento dell'iniziativa.
3) di voler verificare la possibilità di organizzare un giorno a settimana anche un giro in barca, riservato agli ospiti degli hotel aderenti all'iniziativa;
4) di voler trasmettere la presente informativa a tutte le imprese e istituzioni del comprensorio, così da poter vericare la possibilità di avere la partecipazione all'inziativa anche delle località non presenti all'incontro;
Per comunicazioni ed informazioni, contattare la sede dell'Associazione Albergatori di Amalfi - Consorzio Amalfi di Qualità, al n. 089871849 o all'inidirizzo mail amalfi.alberghi@gmail.com.