martedì 29 luglio 2014

Articolo de Lo Scarpone

Lo Scarpone, organo ufficiale di stampa del Club Alpino Italiano, dedica un articolo al progetto di realizzazione della nuova mappa CAI dei Monti Lattari. 
 http://www.loscarpone.cai.it/news/items/in-fase-di-preparazione-la-carta-dei-monti-lattari.html

 http://www.loscarpone.cai.it/news/items/in-fase-di-preparazione-la-carta-dei-monti-lattari.html

Intanto sono stati acquistati i domini www.caimontilattari.it e www.caimontilattari.com, dai quali sarà possibile accedere al sito web ufficiale della carta dei sentieri CAI dei Monti Lattari.

domenica 27 luglio 2014

Nuova mappa CAI dei Monti Lattari e relativo sito web: il Consorzio Amalfi di Qualità artefice di un risultato atteso da anni

Siglato a Cava dei Tirreni l'accordo di partenariato tra le sezioni del Club Alpino Italiano di Cava dei Tirreni e Castellammare di Stabia ed Il Consorzio Amalfi di Qualità per la realizzazione della nuova mappa Cai dei Monti Lattari e l'attivazione del relativo sito web.
Grande la soddisfazione dei Presidenti Liborio Liguori e Ferdinando Della Rocca che vedono così coronare un sogno che inseguivano da anni. L'ultima mappa ufficiale CAI fu pubblicata negli anni 90 e non era stata più aggiornata. Si presentava perciò obsoleta, soprattutto in ragione dei diversi mutamenti verificatisi con riguardo alla condizione dei luoghi. Allora fu realizzata con un finanziamento importante della Comunità Montana Penisola Amalfitana. Oggi il progetto e' interamente finanziato dal Consorzio Turistico Amalfi di Qualità, che si segnala ancora una volta per una notevole vivacità imprenditoriale ed una grande attenzione verso le iniziative del valorizzazione del territorio. Spiega il Presidente Avv. Gennaro Pisacane: "Oggi investiamo sul futuro turistico dei nostri territori con uno sforzo economico molto significativo. Siamo contenti di farlo e speriamo che anche altre organizzazioni o Enti vogliano seguire il nostro esempio, finanziando ad esempio progetti parimenti importanti, quali quello della manutenzione dei sentieri o della segnaletica verticale. Un territorio a forte vocazione escursionistica come il nostro non poteva più restare privo di una mappa aggiornata dei sentieri CAI. Di qui la decisione di finanziare il progetto, per la qual cosa devo ringraziare pubblicamente tutte le 92 imprese che compongono il nostro Consorzio e dimostrano ogni giorno notevole lungimiranza e capacità di intervento in cose realmente utili al futuro turistico dei nostri territori".
Con la sigla di questo accordo si completa un ulteriore tassello di un progetto più ampio che ha già visto riprogettata l'intera rete sentieristica dei Monti Lattari, mentre sono in corso le operazioni di rilievo GPS, le cui tracce saranno rese disponibili gratuitamente sul sito web dei sentieri CAI. Inoltre, gran parte della tre sentieristica sarà nuovamente dotata della apportuna segnaletica orizzontale. Encomiabile in questo senso lo sforzo dei volontari del CAI, che stanno riuscendo a fare tutto questo senza nessun aiuto economico ma solo con l'impegno e la passione dei tanti aderenti. "Gestire una rete sentieristica così ampia come quella dei Monti Lattari non è affatto semplice", spiegano i Presidenti delle Sezioni di Cava e Castellammare, Liguori e Della Rocca. "Bisogna avere tanta passione e, fortunatamente, l'andare in montagna ne infonde in chiunque si cimenti con questa bellissima attività'. Noi ci auguriamo che, sulla scia del nostro impegno, nuovi soci possano iscriversi alle sezioni, rendendoci possibili altri traguardi importanti, come quello che abbiamo raggiunto oggi. Certo, un aiuto maggiore da parte di Enti e organizzazioni non guasterebbe. D'altronde, noi operiamo per la salvaguardia e lo sviluppo dei territori montani e, quindi, in piena sintonia con gli obiettivi di questi. L'esempio offerto dalla collaborazione con il Consorzio Amalfi di Qualità e' un bell'esempio di come si possa fare rete e sinergia tra realtà diverse. L'importante è avere una strategia di sistema, nella quale poi ognuno possa svolgere la propria parte".


martedì 22 luglio 2014

I consorzi della qualità: le ragioni di un successo annunciato.

https://drive.google.com/file/d/0B0JoRozDc600b1p4U2JiMjFSazQ/edit?usp=sharingOrmai è certo, dopo Acciaroli anche altri tre comprensori (Palinuro-Camerota, Paestum, Ascea-Casalvelino) adotteranno il modello consortile messo a punto ad Amalfi.
Il progetto di qualità territoriale cresce, coinvolgendo una rete sempre più fitta di strutture ricettive, della ristorazione e fornitori.
La speranza è di veder nascere in provincia tanti altri consorzi di qualità e, perche no, un unico consorzio di secondo livello che ne coordini le azioni.
Nell'articolo allegato, le ragioni del successo dei consorzi di qualità.

Leggi l'articolo

 https://drive.google.com/file/d/0B0JoRozDc600b1p4U2JiMjFSazQ/edit?usp=sharing