Si comunica l’annullamento di tutte le 47 escursioni organizzate dal nostro Consorzio per il 2019 alla Riserva Naturale Orientata di Valle delle Ferriere.
A tale dolorosa decisione siamo costretti a pervenire dopo aver tentato infruttuosamente di scongiurare la preannunciata introduzione di un biglietto di ingresso di 5€ a persona, voluta dal Comune di Scala, che ha assunto in gestione l’area di proprietà statale.
Riteniamo la misura offensiva del turismo e degli appassionati della montagna, oltre che illegittima ed inopportuna.
Un chiaro tentativo di speculazione pubblica ai danni degli appassionati della montagna su un bene che da anni abbiamo contribuito a valorizzare nella totale latitanza delle pubbliche istituzioni.
Continueremo per il futuro a tenere attivo il sito www.valledelleferriere.it, la pagina TripAdvisor, il punto informativo telefonico e a proporre escursioni gratuite ai nostri ospiti lungo il sentieri CAI di Valle delle Ferriere, ma ci asterremo totalmente da ogni azione di valorizzazione della Riserva Naturale.
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Riserva Naturale Orientata di Valle delle Ferriere |
E’ ora che i comuni costieri capiscano che il turismo escursionistico richiede investimenti.
Fino ad oggi invece si sono fatti vivi solo quando si è trattato di speculare sullo stesso, come quando ad esempio hanno abolito la sosta gratuita anche nei punti più isolati del territorio comunale, dove generalmente iniziano i sentieri CAI.
Quando invece c’era da investire in azioni realmente utili, quali la manutenzione, cura e segnaletica dei sentieri e la pubblicazione della carta escursionistica dei sentieri CAI, hanno demandato tutto ai volontari del CAI, che in questi anni abbiamo affiancato disinteressatamente realizzando grandi cose insieme, come il sito www.caimontilattari.it e la nuova carta dei sentieri CAI dei Monti Lattari.
Speriamo che anche altre organizzazioni e tour operator vogliano seguire il nostro esempio.
E’ ora di far capire ai comuni costieri che il turismo va valorizzato, non mortificato con balzelli vari, che valgono unicamente a rendere il nostri territori meno accoglienti ed ospitali.